2° MANDATO – 2007/09

L' EPILOGO

Poichè per motivi interni alla Confraternita, nulla aventi a che fare con lo spirito cristiano che dovrebbe caratterizzarne l' appartenenza, si è venuta a creare una situazione poco edificante sotto parecchi aspetti, non certamente causata dalla Amministrazione, non è stato possibile terminare fisiologicamente il mandato entro il 31 dicembre 2009.

Si è tardivamente proposto un candidato Priore che il 17 gennaio 2010 non ha riscontrato la approvazione dell' Assemblea e si stava provvedendo ad individuarne un altro.

Ma la cattiveria di qualcuno ha ordito un piano che conduceva ad un commissariamento, a pochi giorni dalla Settimana Santa; pertanto, salvaguardando la mia dignità, prima di essere rimosso dall' incarico di Priore, ho rassegnato spontaneamente le mie dimissioni in data 16 febbraio 2010, poche ore prima dell' inizio della Quaresima.

La responsabilità di quanto avvenuto, ricada in eterno su quanti, per arrivismo personale, hanno anteposto il loro interesse a quello comune.

Termina così quello che è stato il priorato più lungo nella storia della Arciconfraternita della Morte, dal 1613 ad oggi: 6 anni e 2 mesi.